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cuore della pace





Bruno Arcuri
Sindaco del Comune di Carlopoli dal 15 Aprile 2008 al 25 Luglio 2009
Finalmente dopo 140 anni arriva la  proclamazione di un sindaco Carlopolese di Castagna

I Sindaci di Castagna furono: Antonio Arcuri (1833-1834), Ferdinando Scalzo (1834-1835), Filippo Scalzo (1836-1839), Giuseppe Guzzi (1840-1841), Bruno De Fazio (1842-1844), Nicola Guzzi (1845), Giuseppe Scalise (1846-1848), Annibale Graziano (1848-1851), Francesco Guzzo (1852-1854), Nicola Guzzo (1855-1857), Antonio Melino (1858-1859), Paolo Le Porte (1860-1864), Eugenio Sacchi (1865-1869)

 

 

 

Comune di Castagna

Nel 1811 fu aggregata a Colosimi e nel 1815 a Soveria Mannelli. Con regio decreto nr. 1135 del Settembre 1832 Castagna fu elevata a "Comune" con l’assegnazione della frazione Colla. Il primo sindaco fu Antonio Arcuri che dovette affrontare la spinosa questione delle terre di Corazzo sulle quali Castagna aveva già veduto il riconoscimento dei propri diritti da un’ordinanza di Gioacchino Murat del 1814. Castagna all’epoca contava milletrecento abitanti e in base a ciò ebbe una quota di terreni pari a cinquecento trenta ducati così suddivisi: fondo Granino, fondo Staglicello, fondo Prunillo, fondo Lettuso.

 

 

Unione con Carlopoli

Nel 1869, dopo oscure manovre burocratiche ed economiche dei comuni vicini, Carlopoli e Soveria Mannelli, per decreto dell’amministrazione provinciale di Catanzaro, il comune di Castagna fu aggregato a Carlopoli e il suo antico e vasto territorio venne spaccato e diviso proprio tra Carlopoli e Soveria Mannelli. Le cause vere di questo accadimento vanno, ricercate nelle condizioni economiche del paese, fortemente critiche per l’insolvenza di molti proprietari che non pagavano le tasse dovute, nella realtà sociale fortemente influenzata dal brigantaggio e nella leggerezza delle autorità comunali che non compresero la gravità del momento pur di conservare un posto negli organigrammi del nuovo comune

coordinamentoCoordinamento Calabrese Acqua Pubblica

'Bruno Arcuri'

Abbiamo scelto di batterci per difendere un bene primario in quanto paradigmatico di tutti i beni comuni, all'interno di un contesto in cui movimenti e lotte sociali, rivendicano un'alternativa al sistema neoliberista basato sullo sfruttamento della natura e delle nostre vite.

volantino Acqua pubblica2018

In Italia l’importanza della questione acqua ha raggiunto nel tempo una forte consapevolezza sociale e una capillare diffusione territoriale, aggregando culture ed esperienze differenti e facendo divenire la battaglia per l’acqua il paradigma di un altro modello di società.

Da diversi anni sono attive nei territori decine di vertenze aperte da cittadini, lavoratori ed anche Amministratori Locali che sono portatrici di un’esigenza comune e condivisa, cioè la necessità di una svolta radicale rispetto alle politiche che hanno fatto dell’acqua una merce e del mercato il punto di riferimento per la sua gestione, provocando dappertutto degrado e spreco della risorsa, precarizzazione del lavoro, peggioramento della qualità del servizio, aumento delle tariffe, riduzione degli investimenti, diseconomia della gestione, espropriazione dei saperi collettivi, mancanza di trasparenza e di democrazia.

 

Solidarietà all'Associazione

"Il Brigante"

calabria_striscioneComunicato stampa

 SOLIDARIETA’ E SOSTEGNO ALL’ASSOCIAZIONE IL BRIGANTE

IL POPOLO DELL’ACQUA CONTRO IL VILE ATTO INTIMIDATORIO

 

Il Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri” ed il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua esprimono piena solidarietà e vicinanza ai militanti e alle militanti dell’associazione Il Brigante di Serra San Bruno (VV) per il vile messaggio intimidatorio fattogli recapitare ieri notte proprio all’ingresso della sede della storica associazione che da anni, nelle Serre Calabresi, si batte in difesa del territorio e per l’acqua pubblica.

Il Forum Acqua scrive ai parlamentari europei e italiani sulla prossima Conferenza dell’ONU sull’Acqua 2023

webbanner UN2023small

In vista della convocazione da parte dell’Assemblea Generale dell’ONU della Conferenza sulla revisione completa di medio termine della realizzazione degli obiettivi fissati nel Decennio Internazionale per l’Intervento “Acqua per uno sviluppo sostenibile 2018-2028” (Conferenza dell’ONU sull’Acqua 2023), da tenersi a New York dal 22 al 24 marzo 2023, noi, Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua (FIMA) che, congiuntamente a movimenti, reti, ONG, sindacati di tutta Europa, siamo membri del Movimento Europeo dell’Acqua (EWM – European Water Movement), invitiamo il Parlamento UE e tutti/e gli/le Europarlamentari, nonché i/le Parlamentari nazionali, a contribuire attivamente e a partecipare agli eventi della suddetta Conferenza dell’ONU sull’Acqua.

In Africa con Bruno maggiori dettagli cliccare sulla foto

 

In ricordo di Bruno Arcuri, sette anni dopo la sua dipartita

Bruno Arcuri Archivi - ilReventino.it

 


In queste pagine, le prime espressioni culturali, ma principalmente Sociali,
"clicca sulla foto per consultarla"

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Carovana Antimafie e Legalità


carovana della legalità






lamezia



lamezia 2



Lotte con la cgil













L'ironia parte delle tue Fatiche


ironia

Bello Belllo Bellllissimo

















La mattina del 28 luglio 2009 il nostro caro amico Bruno ha inspiegabilmente finito di percorrere la sua strada. Ma tanta ne avevamo fatta insieme. Avevamo iniziato sull’onda del Movimento per la Pace: un movimento che aveva invaso le strade d’Italia con le sue bandiere arcobaleno, dicendo No alla guerra in Iraq. E Bruno era stato partecipe, attivo, traino di quel movimento. Prima ancora di tornare nella sua terra, la Calabria, e nel suo paese, Castagna, aveva partecipato da studente universitario alle manifestazioni contro il G8 di Genova, nel 2001, e al Forum Sociale Europeo, nel 2002. Già in quelle occasioni aveva voluto dire “da che parte stava”. Ha continuato le sue battaglie insieme a noi, una volta tornato a casa. Da subito aveva collaborato con il Centro Culturale Castagna. E poi, si era impegnato per costruire una rete di associazioni sul territorio in cui viveva, il “Forum del Reventino”, facendo da traino con la forza, la caparbietà e la carica costruttiva che lo hanno sempre contraddistinto. Nell’ambito del “Forum del Reventino” memorabile era stata l’esperienza della manifestazione “Montagna di Pace”, all’Abbazia di Corazzo, i cui ruderi hanno ospitato ben tre edizioni incentrate sui temi della Pace, della Legalità, dell’Ambiente, della Difesa dei Beni Comuni. Era stato a lungo attivo nell’associazione “Libera – Nomi e numeri contro le mafie” e nel comitato per la ripubblicizzazione dell’Acqua. Era stato impegnato in prima linea per la raccolta di firma a sostegno della Legge di iniziativa popolare per l’acqua Bene Comune.

Bruno non è stato soltanto un amico, ma un esempio di impegno e di potenza della volontà. È stato l’esempio di come un giovane capace e giusto abbia potuto formarsi fuori della sua regione e tornarvi per portarvi la positività e gli slanci necessari per operare e contribuire alla crescita della sua terra e delle persone a lui vicino.

 Bruno non è stato soltanto un sindaco, ma un volto nuovo, pulito, giusto per un territorio che spesso si è visto rappresentato da figure inadeguate, appiattite e spente.

Bruno ha saputo dare ad un territorio interno e troppo spesso dimenticato la speranza nella costruzione di percorsi nuovi, proficui, sani per tutta la collettività.

 Bruno ha saputo guardare alla concretezza di cui i cittadini hanno bisogno senza dimenticare i suoi sogni e i suoi ideali.

 Bruno ha saputo far partire dalla sua Castagna un messaggio di pace per il mondo intero.

Noi che lo abbiamo conosciuto abbiamo preso da lui la sua positività, abbiamo imparato la sua pazienza, la sua innata e infinita capacità di mediare.

 Bruno ci mancherà perché era pulito, era giusto, era solare.

Bruno era un arcobaleno, come la sciarpa multicolore che portava sempre al collo, come simbolo di pace con il mondo.

Gli ideali di Bruno, i suoi insegnamenti e le sue lotte vivono ancora nel Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica a lui intitolato. Il nome di Bruno resterà per sempre tra i comitati promotori del Referendum che nel giugno del 2011 hanno visto la maggioranza assoluta degli italiani dire sì ad un mondo diverso, nel quale l’Acqua non serva a produrre profitti ma sia un Bene Comune.


acqua-bene-comune_calabria

Carlopoli (CZ), 19/6 - Manifestazione regionale "A dieci anni dal referendum l'acqua pubblica e i beni comuni sono ancora il futuro"



A Lamezia Terme si rafforza il sostegno ad “ABC Calabria” 
Comitato_calabrese       Lamezia_Terme-Stemma

Si è tenuto giovedì primo agosto, nel municipio di Lamezia Terme, un incontro tra gli esponenti locali e regionali del Coordinamento calabrese acqua pubblica “Bruno Arcuri”, il sindaco Gianni Speranza ed una nutrita rappresentanza della sua Giunta.

Il confronto, franco e proficuo, si è svolto a pochi giorni sia dalla consegna al Consiglio regionale delle undicimila firme di cittadini (di cui circa mille lametini!) raccolte a sostegno della legge regionale di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dei servizi idrici, che dalla seduta in cui il Consiglio Comunale di Lamezia ha deliberato di sostenere ufficialmente tale proposta di legge; tenendosi, inoltre, proprio all’indomani della partecipatissima assemblea popolare, incentrata sulla necessità di demercificare e tutelare i Beni Comuni, tenutasi all’Abbazia di Corazzo alla presenza di Alex Zanotelli.

Il Coordinamento Arcuri ha riconosciuto al Sindaco la positività delle azioni già avviate dalla sua Amministrazione, quali le due delibere di Giunta su “l’acqua bene comune e non mercificabile”, la modifica dello statuto comunale, l’azione legale intrapresa nei confronti della Sorical e l’assunzione diretta, per non gravare sui cittadini, dei costi relativi agli aumenti tariffari imposti dalla Regione Calabria. Da parte sua, il primo cittadino ha ritenuto valido il prezioso e costante lavoro svolto sinora dal Coordinamento e si è impegnato ad attivarsi per favorire, a livello di capoluoghi di provincia ed a livello comprensoriale, una maggiore sensibilizzazione degli altri sindaci sul tema.

Nel corso della riunione, dopo aver convenuto sulla fallimentare gestione della Sorical e sulla necessità di allargare la vasta coalizione sociale che sostiene la ripubblicizzazione dell’acqua in Calabria, si è discusso della partecipazione ad una serie di appuntamenti che si terranno nei prossimi mesi: il convegno del 21 settembre di Torino, dal titolo: “Ripubblicizzare si può, ripubblicizzare si deve”, promosso dal Forum nazionale dei movimenti per l’acqua e quello che si terrà nei primi giorni di ottobre, nella sede del Consiglio regionale, con il prof. Alberto Lucarelli e gli amministratori calabresi, per rafforzare il sostegno alla legge regionale.

In conclusione, si è deciso di avviare, nei primissimi giorni di settembre, un tavolo tecnico di lavoro bilaterale, composto dai rappresentanti lametini del Coordinamento e del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e dai rappresentati dell’Amministrazione Comunale, per avviare e definire un percorso che porti verso una generale riconsiderazione della gestione dei diversi servizi pubblici locali, con il chiaro intento di istituire una Azienda Speciale di diritto pubblico per la gestione partecipata del Servizio Idrico Integrato.

I Miei primi Colori 

i miei primo colori

 

 

Una Montagna di Pace’: dibattiti su lavoro, emergenza migranti e ambiente

corazzo di notte

La manifestazione intende raccogliere e attualizzare l’eredità dell’omonimo evento organizzato a partire dal 2004 dal Forum del Reventino di cui fu protagonista Bruno Arcuri.

reventino forum

 

CARLOPOLI (CZ) – Domenica 26 giugno, presso l’Abbazia di Santa Maria di Corazzo, si terrà l’evento organizzato da Rivìentu – Coordinamento territoriale delle associazioni del Savuto Reventino. Ponendo l’attenzione, oggi come allora, sulle varie esperienze calabresi dal basso e di cittadinanza attiva, nel corso della giornata attraverso tavoli tematici di lavoro e dibattiti saranno riprese alcune antiche tematiche, quali la difesa dei beni comuni e l’emergenza ambientale della Calabria, alle quali andranno ad aggiungersi l’agricoltura sostenibile, il recupero e il rilancio delle aree interne, l’emergenza migranti e il moltiplicarsi dei centri di accoglienza. 

 

corazzo tulipani
reventino forum 2
       


Premio Nazionale di Poesia "Marcello e Rosalbino"
















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Il nuovo sentiero è la "Cultura"

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